giovedì 27 settembre 2012

Benvenuti a bordo della disgrazia


La pubblicità è l'anima del commercio. A parte la frase scontata (non intesa come offerta pubblicitaria), in alcuni casi si potrebbe andare oltre, affermando che quando si parla di media, spesso la pubblicità più che l'anima è il carburante (o guinzaglio a voler essere cattivi).

In pratica, non se ne può fare a meno e tutto sommato questo ci può stare, Purchè magari, le cose fossero fatte con criterio. Ora, buona parte degli annunci sul Web viaggia (quasi) completamente slegata dagli articoli. Una maggiore attenzione a certe cadute di stile non farebbe male.

A parte che "l'incidente tra teni con almeno dodici feriti" ora di sera era diventato "Piccolo tamponamento con alcuni contusi", si potrebbe anche evitare di  mettere una pubblicità del genere proprio sopra una potenziale tragedia. 

Geppe

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